A venti anni esatti dalla comparsa ufficiale della band sulla scena musicale italiana, il quartetto romagnolo sta per dare alle stampe OPPOSITES: rivisitazione di classici e dialogo con essi, in 10 cover e 11 brani originali, con la massima libertà artistica, un nuovo imponente lavoro discografico a cui seguirà anche uno spettacolo live originale e dirompente.

A Torino, guidati dal giornalista musicale de La Stampa Marco Basso, hanno anticipato i contenuti del nuovo lavoroche ancora una volta alza il tiro di un personalissimo percorso artistico e che gioca adesso con i chiaroscuri della musica del ‘900 passando da Duke Ellington a Monk, da Oliver Nelson a Ornette Coleman, da David Bowie alle tinte acide dei RageAgainst The Machine.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Archivio Rassegna Stampa

 

Suono, marzo 2011

 

Alias, 5/2/11

 

Il Corriere della Sera, 30/01/11

 

La Repubblica, 30/12/2010

 

L'Unità, 09/01/11

 

XL, gennaio 2011

 

QN, 31/1/11

 

Il Mattino, 19/01/11

 

Il Resto del Carlino, 01/01/11

 

Quotidiano Giovani, 4/7/11

 

Tornano sulle scene musicali i magici Quintorigo con un disco che segna un’ulteriore, importante scommessa nella loro affascinante e sempre cangiante carriera. La “factory” Quintorigo si è messa dunque di nuovo al lavoro: dopo la recente, travolgente tournée del Play Mingus, dopo aver rimasticato il jazz di uno dei grandi pitecantropi eretti e dopo aver il Top Jazz nel 2009 come miglior formazione jazz dell’anno, per il nuovo progetto la band ha deciso di rimodellare la propria personale idea di ital-rock, componendo un disco completamente in lingua inglese e chiedendo ad una delle attrici/cantanti icone del momento, Juliette Lewis, di suggellare con la sua unica e sensuale voce alcuni brani del loro nuovo album, English Garden. Un disco che già dal titolo rivela le ambizioni della band.

Il giardino inglese rappresenta per la factory-Quintorigo un simbolo di convivenza di opposti, un portentoso gioco di equilibri, in cui il selvaggio si bilancia con il regolare, l’ameno con il malinconico, il maestoso con l’elegante, un luogo misterioso che si lascia mano mano scoprire senza rivelarsi con una chiara visione d’insieme. English Garden simboleggia un ritorno all’attitudine istintiva e viscerale del rock degli esordi della band. Quel qualcosa di ancestrale che tutti i musicisti dopo una lunga carriera dovrebbero avere sempre il coraggio di riprendere in mano e tornare a farci i conti. Per rivederlo, stravolgerlo e rimettersi in gioco ancora una volta. E questa attitudine viene espressa con gli strumenti di sempre: il sassofono di Valentino, il violoncello di Gionata, il violino di Andrea, il contrabbasso di Stefano. Strumenti classici (mal)trattati come non mai, sfibrati e trasformati con potente energia; filtrati e modificati con mirabolanti giochi di suoni da una moderna sensibilità e sparati all’unisono verso risultati che sanno di sperimentazione, di portentoso rock’n roll, a tratti di jazz, di soul e di quella perversa e salutare attitudine punk/blues che non hanno mai perso. Quella voglia di urlare in musica, di amalgamare la dolcezza con la rabbia e la ruvidezza delle origini. E poi c’è la voce di Luca Sapio, il nuovo arrivato che mette il suggello di rango, autore di tutti i brani insieme al resto della band, come nelle migliori factory musicali. Una voce che diventa a tratti un vero e proprio strumento, che gratta le corde vocali come un serpente accarezza le sue stesse spire, e che interpreta appieno la voglia dei Quintorigo di uscire fuori dall’Italia ed andarsene finalmente a spasso per il mondo.

English Garden infatti arriverà presto anche all’estero. Partendo dalla Romagna, da quella via Emilia che in fondo può condurre da qualunque parte, basta percorrerla e ti porta lontano: dall’attitudine popolare ed orchestrale fino alle propaggini della più moderna downtown metropolitana. Come in questo mirabolante e stupefacente album. Che non è mai lo stesso, che passa da episodi dolcissimi a rapinose ventate di furia musicale, da sospensioni bucoliche a momenti di avanspettacolo, da taglienti staffilate di archi e urla di sassofoni bruciati, fino alle risate erotico/sataniche di Juliette Lewis in Lies! e How does it feel? .

 

 

 

QUINTORIGO

IL NUOVO ALBUM SI INTITOLA

'OPPOSITES'

(Incipit Records, Egea distribution)

 

Release date: 8 giugno 2018

In DIGITALE e DOPPIO CD

e dopo l’estate anche nel formato DOPPIO VINILE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ENGLISH GARDEN

è il nuovo album dei

QUINTORIGO

in uscita per Edel

Il 25 gennaio 2011

 

QUINTORIGO:

Valentino Bianchi – saxophones

Andrea Costa – violin

Gionata Costa – cello

Stefano Ricci – double bass

Luca Sapio – vocals

Special guest:

Juliette Lewis – vocals in How does it feel? e Lies!

 

 

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LE RADIO:THE FAULT LINE

 

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GUARDA I QUINTORIGO

A PARLA CON ME DEL 4/5/11

 

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PARTE 1  PARTE 2

 

ASCOLTA LA PRESENTAZIONE LIVE

A RADIO2 MOBY DICK

DEL 10/01/11

 

ASCOLTA I QUINTORIGO A RADIO3 ALZA IL VOLUME

 

GUARDA IL SERVIZIO

DEL TG1 DEL 18/1/11

(dal minuto 8'55'')

 

INTERVISTA SU ECO TV

 

RECENSIONE SU FREEQUENCY

 

English Garden-Tracklist:

1.English garden

2.The Fault Line

3.Teardrops

4.How does it feel? (feat. J.Lewis)

5.The place they claimed

6.Somewhere else

7.Shepherd of the sheep

8.Candyman

9.Lies! (feat. Juliette Lewis)

10.Hang Man Blues

11.Burning Doubts

 

PROSSIMI CONCERTI 2011:

26 mag Londra, 93 Feet East

01 giu Asti

 

03 giu Cormons (GO)

07 giu Sesto S. Giovanni

19 giu Parigi, Parc de Choicy

23 giu Pescara, Estatica

25 giu Cesena, Mistycase

 

7 lug Sesto s. Giovanni (MI)

16 lug Lecce

19 lug Noventa di Piave (VE)

24 lug Castelliri (FR)

29 lug Rionere Volture (PZ)

 

08 ago Bonefro (CB)

10 ago Ascoli Piceno

19 ago S.Andrea Conza (AV)

20 ago Barga (LU)

21 ago Carpenedolo (BS)

26 ago Bellaria (RN)

28 ago Trescore (BG)

 

10 set Bassano (VI)

11 set S.Ambr.Val Police(VR)

 

 

CONCERTI PASSATI 2011:

13 gen Cesena, Teatro Verdi

15 gen Bologna, TPO

16 gen Lugano, Music Net

22 gen Perugia, Urban Club

28 gen Milano, CS Leoncavallo

 

03 feb Torino, Spazio 221

05 feb Lecco, L'officina della musica

11 feb Roma, Circolo degli Artisti

12 feb Salerno, Iroko

19 feb Brescia, Latte+live

 

26 feb Firenze, Flog

 

04 mar Cortemaggiore, Fillmore

 

01 apr, Modena, Off

15 apr Genova, Blue Moon

16 apr Cingoli (Mc), Controcanto

28 apr Milano, Salumeria della Musica

29 apr Massa, TagoMago

30 apr Alba (Cn), Vinum

 

3 mag Roma, Alpheus

6 mag Forlì, Naima Club

7 mag Ancarano (Te), Auditorium

 

 

Info Concerti & Booking:ANTISTAR

tel 02.20520149 info@antistar.it

 

La Repubblica, 08/1/11

 

 

L'unione Sarda, 5/1/11

 

 

 

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