FORMA E POESIA NEL JAZZ

DAL 17 MARZO LA MANIFESTAZIONE CHE INAUGURA

LA STAGIONE 2011 DEL GRANDE JAZZ IN SARDEGNA.

 

A partire dal giorno della Festa dei 150 anni dell'Unità d'Italia al Teatro Massimo di Cagliari con i protagonisti della scena jazzistica tricolore, quali Francesco Bearzatti, Rosario Bonaccorso, Fabrizio Bosso, Francesco Cafiso,  Gianluca Petrella e Giovanni Guidi, il Trio Girotto-Servillo-Mangalavite  e Famoudou Don Moye tra gli ospiti speciali.

E ad aprile tre serate a Serrenti con Mimmo Locasciulli, Niccolò Fabi e Romeo Scaccia.

 

La primavera a Cagliari ritrova “Forma e poesia nel jazz”: dal 17 marzo al 7 maggio la rassegna annuale organizzata dall'associazione culturale Shannara celebra la sua quattordicesima edizione puntando come sempre le sue carte sulla qualità della scena jazzistica tricolore: una scelta di campo simbolicamente sottolineata dalla coincidenza della serata inaugurale con la festa per i 150 anni dell'Unità d'Italia. La manifestazione si avvale del contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo), della Fondazione Banco di Sardegna, della Provincia di Cagliari (Presidenza della Giunta), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura) e con il patrocinio del Comune di Serrenti.

 

Nata nel 1996, Forma e poesia nel jazz è partita dal piccolo Teatro Alkestis, riportando negli anni ad esibirsi a Cagliari artisti che non suonavano da diversi anni in città; grandi nomi come Enrico Pieranunzi, Antonello Salis, Enrico Rava, e anche nuovi talenti, come gli allora emergenti Stefano Bollani, Mauro Negri, Giovanni Allevi. Una manifestazione forse tra le più innovative e interessanti a livello nazionale, che ha visto una crescita esponenziale del numero di spettatori passando dalle poche centinaia del piccolo Teatro Alkestis ai 2.000/2.500 delle ultime edizioni, e che, quest’anno, si propone come della lunga stagione di festival che la Sardegna dedica ogni anno al jazz.

 

Sei gli appuntamenti principali al Teatro Massimo di Cagliari, nel cui Foyer è allestita la mostra fotografica “Scatti di Jazz” in omaggio al fotografo cagliaritano Roberto Aymerich scomparso lo scorso anno, visibile per tutta la durata della manifestazione; sempre nel Foyer a seguire i concerti le degustazioni di vini e gli incontri coi musicisti; in programma anche laboratori per bambini “Forma e colori Jazz”.

Tre giornate dedicate alla poesia e alla canzone d’autore sono la grande novità di quest’anno e nei giorni 8, 9 e 10 aprile Forma e poesia nel jazz si sposterà al Teatro di Serrenti.

 

Si parte il 17 Marzo al Teatro Massimo, con un trio incredibile composto da Peppe Servillo, leader degli Avion Travel, con Natalio Mangalavite al pianoforte e voce, e Javier Girotto ai fiati. Un progetto interessante dove le parole sfociano nell’interpretazione di Servillo e  la  poesia incontra  la musica di Girotto e Mangalavite.

 

Si prosegue il 22 Marzo al ridotto Minimax, con l’enfant prodige Francesco Cafiso. Sassofonista siciliano di 21 anni,  Cafiso si è imposto nel panorama jazz raccogliendo grandi consensi di critica e di pubblico suonando con i più grandi del jazz internazionale.

 

Dal 20 aprile è in programma una tre-giorni che prende il via con un progetto originale fortemente voluto da Shannara per mettere in relazione la musica tradizionale sarda con i ritmi afroamericani, evidenziando così quella ricerca insita nelle sonorità e strutture del jazz. Un progetto completamente nuovo, dove si incontrano stili e musiche differenti di sicuro effetto.

 

Il compito di realizzarlo è stato affidato al compositore e chitarrista cagliaritano Giorgio Murtas, che ricordiamo essere anche l’ideatore nel ’96 del concept della rassegna, e che per questa edizione scriverà appositamente il tema Forma e poesia nel jazz cap. III: “Il progetto che si vuole sviluppare con questa produzione è strettamente legato al senso originariamente dato al titolo della rassegna "Forma e poesia nel jazz" …il jazz come insieme di note ma anche come testo leggibile ...le note di tutti temi nella loro sequenza compositiva avranno la caratteristica di essere traducibili in frammenti di poesie o di concetti... l'improvvisazione sia individuale che collettiva si muoverà quindi partendo da un contenuto testuale trasposto in note”.

Con lui un trio tutto sardo composto da Sandro Satta, altista da anni trapiantato a Roma, che conta  numerose collaborazioni  internazionali,  oltre  al  sodalizio ormai  trentennale  con il fisarmonicista Antonello Salis; dal contrabbasso di Nicola Muresu, virtuoso e navigato musicista, da anni molto ricercato negli ambienti jazz americani ed europei in qualità di turnista. Al loro intuito sarà affidato il compito di creare il giusto mood con uno dei batteristi e percussionisti afroamericani indiscusso punto di riferimento di molti musicisti jazz negli ultimi 35 anni, leader dell’Art Ensemble of Chicago: Famoudou Don Moye.

 

Il 21 aprile spazio ad altri talenti, sempre sul palco del Minimax: è la volta di un duo di giovani artisti, che i critici ormai hanno identificato non più come speranze del jazz italiano, ma vere e proprie certezze: il re del trombone, Gianluca Petrella (Musicista dell’anno 2008) incontra un talento giovane ma di grande esperienza, Giovanni Guidi.

 

Il 22 aprile  sempre al Minimax,  il ritmo e le sonorità metropolitane del pluripremiato “X (suite for Malcolm)”, ultimo lavoro del sassofonista Francesco Bearzatti, una realtà italiana, che sta facendo il giro del mondo. Miglior disco del 2010 secondo il Top Jazz della rivista Musica Jazz, riconoscimento che si aggiunge a quello dell’anno precedente per il miglior musicista. Con lui in questo affascinante viaggio nel tempo e nell’autobiografia di Malcolm X, ci sono Zeno de Rossi alla batteria, Danilo Gallo al basso elettrico e Giovanni Falzone alla tromba.

 

Il 5 maggio al Teatro Massimo, un’altra grande formazione capitanata da Rosario Bonaccorso, uno dei più importanti contrabbassisti italiani.  Si esibisce a Cagliari con “In Cammino”, spettacolo presentato lo scorso anno a Umbria Jazz, dove ha ricevuto grandi consensi di pubblico e di critica. Il quartetto T.N.T., vede con Bonaccorso: Andrea Pozza al piano, Nicola Angelucci alla batteria e Fabrizio Bosso alla tromba, una vera stella del jazz italiano.

 

Il 7 maggio chiusura della manifestazione a Cagliari, presso la Galleria d’arte Paola Frau con “Forma e poesia nel jazz - The ending”: una serie di incontri tra musica e cultura.

 

Come già annunciato, nei giorni 8, 9 e 10 aprile Forma e poesia nel jazz si sposterà a Serrenti,  piccolo centro che dispone di uno splendido teatro di 250 posti, per le tre giornate dedicate alla poesia e  alla canzone d’autore.

I protagonisti in ordine di apparizione sono: l’8 aprile Mimmo Locasciulli, prolifico autore e cantante con alle spalle 17 pubblicazioni discografiche.  Il 9 aprile è di scena un altro grande interprete della canzone italiana, Niccolò Fabi, in tour in tutt’Italia anche per raccontare come la sua vita sia profondamente cambiata dopo la scomparsa della figlioletta. Il 10 aprile è la volta del pianista Romeo Scaccia, eclettico musicista e compositore che sta iniziando finalmente a raccogliere il meritato successo in Italia come anche all’estero.

 

Liberazione, 17/3/11

 

Il Mattino, 24/4/11

 

InSound - maggio 2011

 

 

IL PROGRAMMA

 

Giovedì 17 marzo, ore 21 Cagliari, Teatro Massimo

 

Trio G.S.M.

 

Javier Girotto: sax soprano, baritono, clarinetto basso, flauti andini

Peppe Servillo: voce

Natalio Mangalavite: pianoforte, tastiere, voce

 

 

Martedì 22 marzo, ore 21  Cagliari, MINIMAX (ridotto Teatro Massimo)

 

Francesco Cafiso - Dino Rubino duo

 

Francesco Cafiso: sax contralto

Dino Rubino: pianoforte

 

 

Venerdì 8 aprile, ore 21  – Serrenti,Teatro Comunale

 

Mimmo Locasciulli in trio

 

Mimmo Locasciulli: pianoforte, voce

Matteo Locasciulli: contrabbasso

Fabrizio Mandolini: sax tenore, alto, soprano

 

 

Sabato 9 aprile, ore 21 Serrenti, Teatro Comunale

 

Niccolò Fabi solo

 

 

Domenica 10 aprile, ore 21 Serrenti,Teatro Comunale

 

Romeo Scaccia pianoforte solo

 

 

Mercoledì 20 aprile, ore 21  Cagliari, MINIMAX (ridotto Teatro Massimo)

 

Giorgio Murtas - Sandro Satta

Nicola Muresu - Don Moye

“Forma e poesia nel jazz - Capitolo III”

Sandro Satta: alto sax, Giorgio Murtas: chitarra

Nicola Muresu: contrabbasso, Famoudou Don Moye: batteria e percussioni

 

 

Giovedì 21 aprile, ore 21 Cagliari, MINIMAX (ridotto Teatro Massimo)

 

Gianluca Petrella - Giovanni Guidi duo

Gianluca Petrella: trombone

Giovanni Guidi: pianoforte

 

 

Venerdì 22 aprile, ore 21  Cagliari, Teatro Massimo

 

Francesco Bearzatti Tinissima Quartet

X  (Suite for Malcolm )

 

Francesco Bearzatti: sax tenore, clarinetto

Giovanni Falzone: tromba, effetti

Danilo Gallo: basso

Zeno de Rossi: batteria

Musiche di Francesco Bearzatti

Disegni di Francesco Chiacchio

Progetto video a cura di Antonio Vanni

 

 

Giovedì 5 maggio, ore 21 Cagliari,Teatro Massimo

 

Rosario Bonaccorso T.N.T quartet featuring Fabrizio Bosso

Rosario Bonaccorso: contrabbasso

Fabrizio Bosso: tromba e flicorno

Andrea Pozza: pianoforte

Nicola Angelucci: batteria

 

 

Sabato 7 maggio, ore 21 Cagliari, Galleria d'arte Paola Frau

 

“Forma e poesia nel jazz - The ending”

Incontri tra musica e cultura.

 

 

L'Unità 8/4/11

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