Giunta al suo sesto album solista, Andrea Mirò apre una nuova stagione artistica con il cd La Fenice: quella della definitiva maturazione di un’autrice, le cui qualità musicali e vocali sono davvero uniche nel panorama della musica italiana.

«Non mi affeziono a qualche mia canzone di più che ad altre - dice Andrea Mirò, è solo che alcune mi arrivano tra le dita in maniera più naturale, sembrano il semplice prolungamento del mio essere e dei miei pensieri…».  Ed è questa rara capacità, acquisita con l’esperienza, di comporre con estrema naturalezza testi semplici e diretti come racconti brevi, e melodie essenziali, mai banali, la caratteristica distintiva dei brani di questo nuovo album di Andrea Mirò; arrangiamenti scarni, come la copertina, nuda e priva di orpelli, nella sua presente astrattezza.

Emblematico in questo senso il primo singolo estratto dal cd, Prima Che Sia Domani, storia di una donna che, sola al capolinea di una storia d’amore, mette ordine senza illusioni ai suoi ricordi, ai suoi sentimenti e guarda con coraggio al suo futuro. Un brano vestito di un abito musicale sobriamente rock, alla ricerca di un sound asciutto,  cifra stilista comune a tutto il disco.

Anche altre composizioni, come L'avversario, Il viaggiatore, Un piccolo graffio, Hey cowboy, I figli degli altri, nascono da questa urgenza creativa di un artista che decide di mettersi a nudo, nei contenuti e nella ricerca sonora. Poi c’è La Fenice, unico brano del disco non scritto dalla sola Andrea Mirò, una sfida da interprete lanciata (e vinta) col marito-autore della canzone, Enrico Ruggeri, che a sua volta presta la sua voce in Dimentica.

Tanti i temi trattati nel disco: dall'autonomia femminile, alla metafora del viaggio come ricerca dentro e fuori di sè, dai piccoli-grandi dolori quotidiani, alla sbagliata risposta alle proprie paure, alle occasioni perdute ma che è in fondo possibile sempre ritrovare, dalla solitudine che respira chi vive e lavora lontano dal proprio Paese, alle trasformazioni apparenti attraverso la chirurgia estetica.

Oltre ai dieci inediti, che sono come tatuaggi scolpiti sulla propria pelle per Andrea, La Fenice contiene due cover apparentemente insolite e molto diverse fra di loro: la prima è The Riddle, un classico degli anni ’80, molto bistrattati ma tanto amati da Andrea Mirò, che con questo omaggio ci invita a rivalutare il pop di quel periodo e le sue melodie, solo apparentemente fuori dal tempo. E poi Hymne A L’Amour, l’inno all’amore di Edith Piaf, un motivo indimenticabile, riletto in modo del tutto diverso dall’originale, mantenendone però il pathos e l’attitudine di una donna fiera che affronta le asperità della vita, rigenerandosi con la forza del suo amore.

Gente 09/03/2010

 

La Repubblica ed. Bologna 10/10/09

 

Quotidiano di Bari - 06/10/09

 

La nuova provincia di Asti - 02/09/09

 

La Repubblica ed. Milano - 22/08/09

 

Il Corriere della Sera ed. Milano - 21/08/09

 

Sorrisi e Canzoni TV - n.29 del 18/07/09

 

Cronaca Qui Torino - 11/07/09

 

Terra - 04/06/09

 

Il Corriere dell'Umbria - 13/06/09

 

La Sicilia - 29/05/09

 

Left - 29/05/09

 

LA FENICE

IL  NUOVO ALBUM DI

ANDREA MIRÒ

IN USCITA L'8 MAGGIO 2009

(ed. Anyway,

distr. Universal Italia)

 

PRIMA CHE SIA DOMANI

È IL PRIMO SINGOLO ESTRATTO DALL’ALBUM,

ON AIR DAL 24 APRILE 2009.

 

 

La Fenice - tracklist:

1.        Prima che sia domani

2.        La fenice

3.        Il viaggiatore

4.        Un piccolo graffio

5.        Hey Cowboy

6.        Dimentica

7.        The riddle

8.        I figli degli altri

9.        Irragiungibile

10.      L’avversario

11.      Ordine/disordine

12.      Hymne a l’amour

 

 

Emozioni - nov/dic 2009

 

Viva Verdi - agosto 2009

 

Rockerilla - giugno 2009

 

Italia Oggi Sette - 27/07/09

Made with Namu6